Parità di genere
“I giornalisti veri scrivono con due dita”
E del perché voglio salutare Amedeo Ricucci grande inviato di guerra, volato via troppo presto. Amedeo Ricucci, lo chiamavamo Hamed. Perché aveva quella bella faccia da arabo che hanno molti calabresi. E perché aveva quella bella faccia da calabrese che hanno molti arabi. Lui ne era fiero, ed era vanitoso e battagliero e innamorato degli ultimi. Amedeo Ricucci, perché non voglio si dimentichi, ne ha passate di tutti i colori: è stato rapito in Siria, ha visto morire i colleghi… Leggi tutto »“I giornalisti veri scrivono con due dita”
Né difese né protette, grazie
Un kalashnikov alle donne afgane. Sui social, in questi giorni, gira un post che recita: “Se invece che addestrare 300 mila afgani avessero addestrato 300 mila afgane, i talebani non sarebbero riusciti ad avanzare di un metro!”. Trovo che pur banalizzando il problema, questa frase abbia centrato il punto. Sappiamo che chi è disperato e non ha nulla da perdere si gioca il tutto per tutto. Non faccio fatica a immaginare una di queste donne terrorizzate, che in questi giorni… Leggi tutto »Né difese né protette, grazie